Piante aromatiche: i consigli per coltivarle a casa
Ti piacerebbe avere un piccolo orto domestico, sul terrazzo o sul davanzale, ma pensi sia troppo impegnativo? Niente affatto! Coltivare piante aromatiche a casa è semplice, basta seguire qualche piccolo accorgimento.
Inoltre, avere a disposizione un vasetto di rosmarino, salvia, menta o origano ti sarà utile per insaporire i tuoi piatti.
Oggi vogliamo quindi fornirti alcuni consigli per crescere le tue erbe aromatiche: un’attività che ti richiederà davvero poco sforzo, ma che ti regalerà tante soddisfazioni!
Il basilico, il re delle piante aromatiche
Il basilico è tra le piante aromatiche più comuni da coltivare in casa, perfetto per insaporire le tue ricette, ad esempio i piatti di pasta. E’ comodo quindi averlo sempre a portata di mano sul balcone: ma come si coltiva? Innanzitutto tieni presente che il basilico non è amico del freddo e non andrebbe mai esposto a temperature inferiori ai 10 gradi.
E’ inoltre una pianta annuale, nasce a primavera ed appassisce in autunno, per poi rimettere le foglie alla fine del febbraio successivo. Tienilo sul balcone da marzo a settembre, ma ritirarlo all’approssimarsi del freddo. Necessita di molta luce, ma non diretta. Puoi iniziare a coltivarlo comprando i semi oppure puoi acquistare la piantina già formata. Se parti dai semi piantali intorno a marzo o ad aprile, altrimenti rischierai di non vederli crescere.
Se acquisti la piantina in vaso, travasala subito, usando terriccio e uno strato di argilla espansa sul fondo. Se tieni la piantina dentro casa, trova un punto esposto al sole. Fai attenzione che il terriccio sia umido sempre, ma mai bagnato o con ristagni: bagna il basilico solo una volta al giorno, con poca acqua. Quando la piantina raggiunge i 15 cm va potata per far sì che si mantenga in salute.
Come coltivare la salvia in vaso
La salvia è una pianta aromatica perenne facile da coltivare in vaso, utile per insaporire primi piatti e secondi di carne e pesce. Se scegli di coltivarla sul terrazzo, tieni presente che ama il caldo e non andrebbe esposta dunque sul lato nord della casa.
Se scegli di coltivarla a partire dal seme, piantane molti, in quanto la salvia è una pianta a bassa germinabilità. Il periodo ideale per iniziare la semina è a marzo. Andrà poi trapiantata in un vaso più grande a maggio, quando sarà già ben formata.
Bagnala solamente quando il terreno è ben asciutto, perché non ama i ristagni d’acqua: innaffiala più spesso in estate, ma solo due o tre volte a settimana in autunno e inverno.
Il rosmarino in vaso
Avere una pianta di rosmarino in vaso è utile per dare più sapore ai secondi di carne, ma come si coltiva il rosmarino? Ricorda che è una pianta tipicamente mediterranea, che si adatta facilmente ad ogni clima ma potrebbe avere difficoltà a sopravvivere al freddo. Perciò colloca il vaso in una zona esposta al sole e riparata.
In inverno, ritira il vaso all’interno dell’abitazione. Per piantare il rosmarino in vaso è sufficiente il terriccio universale, mescolato con sabbia e un po’ di compost. La stagione ideale per la semina è la primavera: i primi semi inizieranno a spuntare dopo un paio di settimane. Se preferisci, puoi naturalmente acquistare la pianta già formata. Il rosmarino va bagnato poco frequentemente ed evitando ristagni d’acqua.
Il profumo della menta
Veniamo ora alla menta, pianta aromatica dal caratteristico profumo, che potrai utilizzare ad esempio per preparare dolci, primi piatti e anche qualche cocktail fai da te! Scegli un vaso con diametro di almeno 40 cm. Il momento migliore per iniziare la coltivazione è verso fine marzo, in alternativa puoi acquistare la piantina già cresciuta. La menta si adatta facilmente ad ogni clima, ma non sopporta l’umidità, dunque evita accuratamente i ristagni nel terriccio, garantendo tuttavia innaffiature regolari, senza bagnare le foglie.
Quando la pianta germoglia, spostala al sole ed effettua travasi non appena si espande (la menta tende a crescere abbastanza rapidamente!). Ricorda infine di scegliere la varietà che meglio si adatta al clima: la menta spicata è ideale per climi caldi, mentre la menta piperita sopravvive anche a temperature più fredde.
L’origano, la spezia immancabile nella cucina mediterranea
Il profumo e il sapore dell’origano sono davvero unici e non possono mancare nei tuoi piatti di cucina mediterranea. Perfetto sulla pizza, insaporisce i piatti a base di carni bianche o di verdure, soprattutto il pomodoro. Per coltivare il tuo origano in casa, è sufficiente un vaso profondo almeno 20 cm; più grande sarà il vaso, e più grande diventerà la pianta. La semina può partire già alla fine dell’inverno, oppure puoi optare per acquistare una piantina già cresciuta.
La base del terriccio deve essere di argilla espansa, mentre sopra è sufficiente un bello strato di terriccio da semina. L’origano è una pianta facilissima da coltivare, può essere piantata assieme a rosmarino, timo e maggiorana, e non necessita di concime. E’ una pianta perenne, perciò non deve essere ripiantata ogni anno. Basta tenerla esposta al sole, sulla finestra o sul balcone, e deve essere annaffiata regolarmente, con una quantità di acqua media.
L’origano può essere raccolto fresco per preparare i tuoi piatti al momento, oppure essiccato. Se vuoi essiccarlo, utilizza rametti interi invece che raccogliere le foglie singole, e utilizza l’essiccatore oppure il forno ventilato.
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