Alla scoperta dell’Emilia Romagna: mare, natura e città d’arte

L’Emilia Romagna è una regione d’Italia in grado di soddisfare tutte le esigenze: è perfetta per le vacanze al mare con tutta la famiglia, ma anche per le fughe romantiche a due nelle sue città ricche di storia.

Questa settimana ti suggeriamo quindi che cosa fare e che cosa vedere in Emilia Romagna dai soggiorni al mare fino al trekking.

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Vacanze al mare in Emilia Romagna: la Riviera romagnola

La Riviera Romagnola è meta di turisti da ormai due secoli: il primo stabilimento balneare d’Italia fu infatti aperto a Rimini nel 1843. Questa zona dello Stivale è altamente specializzata nell’accoglienza turistica: tra Rimini, Riccione, Cervia e Milano Marittima si concentrano hotel, bed&breakfast ed appartamenti economici per famiglie.

I lidi sabbiosi e il mare poco profondo a riva ne fanno la destinazione perfetta per chi viaggia con i bambini. Non mancano poi locali, bar, ristoranti e discoteche anche per il divertimento di coppie e gruppi di amici.

Ma la Romagna non è solo piadine e ombrelloni a righe: pochi sanno ad esempio che Cervia ospita la salina più settentrionale d’Italia, o che Rimini è sede di importanti resti romani, tra cui un anfiteatro e l’Arco Augusto, il capolinea della Via Flaminia.

Le città storiche dell’Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Ravenna, Parma e Piacenza

Per chi è alla ricerca di esperienze culturali, l’Emilia Romagna è ricca di città storiche e siti di interesse culturale. Bologna, il capoluogo della regione, vanta un centro storico suggestivo e perfettamente conservato. La città è inoltre sede di una rinomata università e di monumenti simbolo quali le Due Torri e la Torre degli Asinelli. A Bologna si trovano anche due importanti musei, la Pinacoteca Nazionale e il Museo d’Arte Moderna di Bologna (Mambo).

Da Bologna ci spostiamo a Ravenna, sede di otto siti Unesco e del nuovissimo Classis Ravenna, il Museo della Città e del Territorio. In questa città antichissima si ammirano le vestigia del glorioso impero bizantino, in particolare nella Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, dove sono conservati splendidi mosaici.

In un tour dell’Emilia Romagna, si scende poi verso Ferrara, la città degli Estensi e sede del Palio di San Giorgio, il più antico d’Italia, che si svolge a maggio. Infine ecco Parma, gioiello dell’Emilia e patria di uno dei prosciutti più pregiati d’Italia. Appena fuori Parma si visitano i castelli e le fortezze del Ducato di Parma e Piacenza, autentici gioielli del territorio emiliano. Tra questi, i più interessanti da visitare sono la Fortezza di Bardi, la Rocca Viscontea di Castell’Arquato e l’incantevole castello di Vigoleno.

I sentieri del trekking in Emilia Romagna

Sogni una vacanza all’insegna della natura e del trekking? L’Emilia Romagna ha qualcosa anche per te! In pochi sanno che questa regione d’Italia ospita alcuni degli itinerari più belli d’Italia da percorrere a piedi. Ad esempio, da Piacenza a Rimini si sviluppa la Via degli Dei, così chiamata perché attraversa rilievi montuosi che prendono il nome da antiche divinità.

Oppure, ecco anche il Cammino di Sant’Antonio, che attraversa Ferrara e Bologna. Da Rimini a La Verna ecco il Cammino di San Francesco, un itinerario per ripercorrere i luoghi del santo d’Assisi, ma anche per ammirare le bellezze naturali e paesaggistiche poco note del Riminese.

La Via degli Abati è invece una camminata ad anello nella località di Bardi in provincia di Parma, che regala scorci altamente suggestivi della Val Ceno.

Tutti i paesaggi dell’entroterra emiliano si prestano a lunghe camminate alla scoperta di boschi selvaggi e antichi luoghi di fede, intervallati da antichi castelli e fortezze.

La cucina dell’Emilia Romagna: tortellini, salumi e piadine

Una vacanza in Emilia Romagna è anche un’interessante esperienza gastronomica! Questa regione d’Italia vanta deliziose specialità tipiche, tutte da scoprire.

La specialità della Romagna è il parmigiano reggiano. Anche i salumi sono un’eccellenza del territorio, in particolare la mortadella, il salame di Felino, il cotechino e lo zampone.

In tutta la regione è d’obbligo assaggiare i tortelli, serviti e preparati in moltissimi modi, da quelli alla zucca a quelli in brodo.

E che dire della piadina? Questa specialità romagnola oggi amatissima da adulti e bambini vanta radici antichissime: si stima che persino gli antichi romani la consumassero come forma di pane. Non tutti sanno che esistono due tipi di piadina: quella romagnola, più spessa, e quella riminese, più sottile e dotata di riconoscimento IGP.

Emilia Romagna: la Top 10 dei luoghi da vedere assolutamente

Indeciso su che cosa vedere? Questo video riassume i 10 luoghi imperdibili dell’Emilia Romagna… da dove partire? A te la scelta!

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