Consigli di viaggio: alla scoperta delle Isole Eolie

Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli: ecco le isole Eolie, magnifico arcipelago siciliano di origine vulcanica che deve il suo nome a Eolo, dio del vento per i greci. La brezza mediterranea del resto soffia sempre tra queste meravigliose isole, che hanno saputo affascinare registi e attori nel corso dei decenni.

Se sei alla ricerca di una meta rigenerante per le tue vacanze italiane, le isole Eolie sono il posto il giusto, con il loro trionfo di natura, ora aspra ora rigogliosa, il buon cibo e naturalmente il mare incantevole.

Ecco i nostri consigli per scoprire questo arcipelago ricco di fascino. E ricorda... ti aspettiamo nei nostri negozi per il tuo shopping prima di partire!

Come arrivare alle isole Eolie

Su nessuna delle isole Eolie è presente un aeroporto. Per raggiungerle è dunque necessario atterrare all’aeroporto di Catania, e da qui noleggiare un’auto per arrivare a Milazzo, da cui partono i traghetti per le isole. Si può raggiungere l’arcipelago in traghetto anche dai porti di Messina, Palermo, Reggio Calabria e Napoli, anche se i collegamenti sono meno frequenti.

I trasferimenti in traghetto dai vari porti sono gestiti dalla linea Liberty Lines. Solitamente i viaggiatori scelgono poi di alloggiare sulle isole più grandi e più dotate di servizi, tra tutte Lipari, ma anche Panarea, amata dal jet set internazionale.

Una volta scelta la propria base, è facile poi visitarle tutte con un’escursione in barca a vela di uno o due giorni. I trasferimenti tra le varie isole sono infatti frequenti e regolari.

Il tour delle isole Eolie: che cosa vedere

Ciascuna isola dell’arcipelago delle Eolie è un piccolo paradiso, diverso dalle altre. Se la durata della vacanza lo consente, il nostro consiglio è di vederle tutte. Nei porti di ciascuna troverai diversi operatori turistici e agenzie che offrono la possibilità di effettuare escursioni di un giorno o due in mare, in barca a vela o catamarano, facendo un vero e proprio tour delle Eolie con possibilità di bagni in calette difficilmente accessibili a piedi.

Ciascuna isola ha un’anima a sé, ecco che cosa le contraddistingue:

Lipari: E’ il capoluogo delle isole Eolie, è dotata di servizi, hotel e ristoranti indicati per ogni tipo di budget. Ricca di bar caratteristici, dove gustare la famosa granita siciliana, si esplora al meglio a bordo di un motorino a noleggio. Famosa per la sua rocca fortificata, custodisce gelosamente all’interno della Chiesa di Sant’Antonio due tele di Giovanni Tuccari, preziose tracce di un intenso passato.

Panarea: Se Lipari è l’isola a misura d’uomo, Panarea è l’isola dei vip. Case vacanze di lusso, hotel a cinque stelle, ristoranti gourmet e boutique eleganti ne fanno un vero paradiso per gli amanti della Dolce Vita.

Stromboli: Dominata dallo sbuffo del vulcano, visibile in ogni punto dell’isola, Stromboli è una piccola perla ricca di fascino, con fondali vivaci, piccole calette e spiagge di sabbia nera. Vale la pena salire su una barca a vela e spingersi fino a Strombolicchio, collo vulcanico che spunta dalle acque a qualche centinaia di metri dalla costa dell’isola, e fare il bagno in mare aperto. Quando tramonta il sole, sempre dalla barca, imperdibile è lo spettacolo della Sciara del Fuoco, colata lavica che scivola lungo il versante del vulcano fino a spegnersi nel mare.

Vulcano: Secondo i greci è su quest’isola che si trovavano le fucine di Efesto e il mito si confonde con la storia, perché l’isola di Vulcano ebbe origine dalla fusione di due diversi vulcani. Nei pressi del porto si trovano dei fanghi vulcanici caldi, dove i visitatori possono fare il bagno.

Salina: Piccola e rigogliosa, la più verde di tutte, un vero giardino del Mediterraneo, nonché la prima tra le isole ad essere dichiarata riserva naturale. Qui si può vedere la casa in cui venne girato il celebre film Il Postino.

Alicudi: Poco turistica, regala panorami selvaggi e incontaminati, con le sue coste ripide e aspre, dominate dal monte Filo dell’Arpa. Abitata solo sul versante meridionale, offre pace al viaggiatore in cerca di silenzio e ritmi lenti.

Filicudi: Come la sorella Alicudi, anche Filicudi è un’isola riservata e poco turistica, dove dormono ben otto vulcani spenti. Con pochi abitanti e una sola strada asfaltata, Filicudi è un angolo di vera pace dove rigenerarsi dallo stress della vita quotidiana.

Le spiagge più belle delle isole Eolie

Cale, baie nascoste, grotte, tratti costieri di sabbia nera: le spiagge delle isole Eolie sono tutte diverse tra loro ed ugualmente affascinanti. Selvagge, incontaminate e con panorami stupendi sul mare.

La spiaggia più celebre e amata è quella di Pollara, sull’isola di Salina, dove sono state girate alcune scene del film Il Postino. Ci si arriva solo tramite una scalinata tra gli scogli ed è perfetta per ammirare il tramonto. Le Spiagge Bianche di Lipari sono caratterizzate da sabbia bianchissima e fine, dovuta alla presenza nelle immediate vicinanze di cave di pomice e ossidiana. E’ uno dei litorali più belli dell’intera regione Sicilia, ideale anche per relax e bagni con i bambini.

A Vulcano impossibile perdere la Spiaggia delle Fumarole, così chiamata per via delle bolle di vapore sulfureo che si formano nelle sue acque, causate dall’attività vulcanica dell’arcipelago. La sabbia è scura, il mare azzurrissimo e limpido e il lido ben attrezzato. Se visiti Stromboli, ricorda di fare tappa alla Spiaggia di Forgia Vecchia, caratterizzata da ciottoli neri e acque trasparenti, collocata in una baia sulle pendici del vulcano.

A Panarea infine ti consigliamo di trascorrere almeno una giornata a Cala Junco, raggiungibile a piedi percorrendo un sentiero. Circondata da un anfiteatro naturale di roccia, questa piccola cala è lambita da acque trasparenti di mare turchese.

Isole Eolie in tavola: che cosa mangiare

Se sei un amante della buona cucina, le isole Eolie ti riserveranno molte piacevoli sorprese. Oltre ai piatti a base di pesce, pescato fresco nelle acque del mare, ti consigliamo di assaggiare il pane cunzato, piatto tipico eoliano, un panino ripieno di ingredienti tipici locali, tra cui primo sale siciliano e alici.

Impossibile poi non lasciarsi tentare dagli arancini, piatto d’eccellenza della regione Sicilia, e dalla tipica granita accompagnata dalla brioscia, ottima per merenda, anche se i siciliani la consigliano a colazione.

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